Ashtanga easy è stato inserito nella nostra offerta formativa con la precisa intenzione di venire incontro a tutti coloro che si sentono impreparati, per varie ragioni, ad intraprendere il percorso del’Ashtanga Vinyasa Yoga, ritenuto, non del tutto a torto, un sistema fantastico, ma molto demanding e talvolta un po’ pericoloso.

Il M° Pattabhi Jois usava dire che l’Ashtanga Vinyasa Yoga era assolutamente per tutti: giovani, maturi, vecchi, uomini e donne! Gli unici non adatti a praticare l’Ashtanga Vinyasa Yoga erano i fannulloni!

Ora, se è vero che quanto sopra riportato può essere anche accettato, tuttavia, è innegabile che la pratica quotidiana e metodica dell’Ashtanga comporti un impegno e degli sforzi che non tutti sono disposti a sobbarcarsi.

E’ chiaro che a questa rinuncia, rispondono altri tipi di Yoga molto meno esigenti e più adatti a persone che lavorano tutto il giorno e che desiderano solamente muoversi e sciogliersi magari dopo ore di tempo seduti ad una scrivania.

ASHTANGA EASY: DIFFERENZE CON L’ASHTANGA TRADIZIONALE

1. Esecuzione iniziale di movimenti di scioltezza articolare semplici ma efficaci (tipo Pawanmuktasana)
2. Grande attenzione al rafforzamento delle articolazioni quali polsi, gomiti, ginocchia, anche e caviglie (articolazioni molto sollecitate nell’Ashtanga tradizionale)
3. Numero di posizioni ridotte rispetto alla sequenza della Prima Serie
4. Posizioni difficili rese facili attraverso l’uso di attrezzi o di alternative
5. Saluti al Sole di riscaldamento, ma all’inizio solo Surya Namaskara A
6. Uso del respiro “sonoro” associato al movimento, ma non uso del respiro Ujjayi
7. Uso dell’ OM al posto del mantra iniziale e finale dell’Ashtanga
8. Mantenimento delle posizioni per 10 respiri e non per 5, per una migliore concentrazione nella posizione
9. Ripetizione delle posizioni in piedi per due volte da un lato e dall’altro
10. Uso del Dristi
11. Nessun uso dei Vinyasa, se non in tempi successivi. I passaggi da una posizione all’altra verranno eseguiti con movimenti lenti senza fermarsi in Chaturanga
12. Enfasi sull’uso del movimento fluido piuttosto che rapido
13. Eliminazione delle posizioni più potenzialmente difficili e pericolose (eventuale loro inserimento in tempi successivi)
14. Utilizzo dei Bandha
15. Pranayama facili e meditazioni di breve durata all’inizio della pratica al fine di acquisire una maggiore concentrazione.
16. Rilassamento sempre richiesto 1
17. Durata: 1 ora e 15 minuti

Le lezioni si terranno, a partire dal mese di ottobre 2024 il
LUNEDI’ ORE 17:30 - 18:45
MERCOLEDI ORE 17:30 - 18:45

M° GIULIANO ANANTA JI

SEDE: ASHTANGA BOLOGNA AYBO, VIA DEGLI ORTI, 44 BOLOGNA

This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. NUOVO CORSO AYBO 2024 CELL.: 3386637586